Un giorno destinato a rimanere nella storia

Quello che sta accadendo da qualche giorno ad Acerra, è un qualcosa che mi ha sorpreso parecchio. Non mi aspettavo questo turbine di emozioni che si sta creando dentro me, prima ancora che arrivasse domenica. Notare l’attaccamento ed il calore che sta dimostrando il popolo granata verso la propria squadra del cuore, a partire dai ragazzi fino ad arrivare ai tifosi storici, è veramente eccezionale. Abbiamo venduto in due giorni tutti i tagliandi messi a disposizione per la partita, sono ore che il mio telefono squilla in continuazione per la ricerca di un biglietto e quando cammino per strada, c’è chi mi chiede la possibilità di entrare allo stadio per non perdersi la partita delle partite. Acerra sta dimostrando sul serio cosa sia il toro per un acerrano. Purtroppo lo stadio in cui svolgiamo le nostre partite, non è adeguato a contenere migliaia di tifosi, ci siamo adeguati per l’intera stagione e abbiamo dovuto adeguarci anche in questa partita fondamentale per un sogno. Già…un sogno che la città coltiva da quasi vent’anni, la voglia di ritornare nel calcio nazionale, il poter mettersi a confronto con le altre realtà dello stivale. Chi mi conosce, sa quanti sacrifici abbiamo fatto per far si che questo sogno potesse avverarsi ed allo stesso tempo, ho sempre sognato che i testimoni di questo sogno fossero presenti, dal primo all’ultimo. E se allo stadio non possono entrare tutti, allora proietteremo la diretta video della partita organizzata dal Comitato Regionale Campania, qui a casa nostra, qui nella nostra città, qui nella nostra amata terra. Vorrei che tutti riuscissero a seguire anche da uno schermo, le gesta dei nostri tori che proveranno ad esaudire questo sogno ormai troppe volte sfumato. Domenica 21 Aprile alle ore 16:30 verrà proiettata la diretta della partita Acerrana-Pompei. Ringraziamo gli esercizi commerciali per aver messo a disposizione i loro locali per la visione del match. L’ultimo grande ostacolo va superato tutti insieme, sia sui gradoni di uno stadio, sia davanti allo schermo di una tv, perché il toro va vissuto, il toro va osannato, il toro va trascinato alla gloria da ogni singolo amante di questi colori.