Terra dei Fuochi: si parte da Acerra per un ambiente migliore

Una riunione durata quasi 3 ore si è tenuta presso la biblioteca diocesana di Acerra, a fare gli onori di casa Mons. Di Donna Vescovo di Acerra e presidente della CEC (Conferenza Episcopale Campana).

Undici diocesi impegnate che si trovano nei territori tra Napoli e Caserta, un incontro che nasce dal lavoro fatto dalla chiesa e dalle istituzioni nel corso di questi anni. Tutto iniziò quando tanta gente cominciò ad ammalarsi e morire per via dell’inquinamento ambientale e l’insorgere di malattie tumorali specie nei più giovani, il tutto fu confermato da un rapporto dell’ISS del 2021. La gente, che per vari motivi non credeva più nella debolezza delle istituzioni nel contrastare tale fenomeno, si rivolse alla chiesa e ai propri vescovi che hanno ascoltato e fatto loro il grido dei fedeli.

La chiesa attraverso i vescovi ha più volte denunciato tale fenomeno, ma spesso denunciare non basta e allora la stessa chiesa si è esposta in prima linea con l’aiuto di esperti, organizzazioni e comitati organizzando appuntamenti periodici, che nel corso di questi anni hanno visto quest’ultimi insieme a diversi Vescovi campani protagonisti nella lotta all’emergenza ambientale.

A fine riunione il Prefetto di Napoli e il Vescovo di Acerra hanno sintetizzato ai microfoni della stampa alcuni punti di partenza per il miglioramento della problematica ambientale: più agenti per il contrasto ai roghi tossici e agli sversamenti, utilizzo di tecnologia droni per immagini aeree, oltre al monitoraggio costante e continuo della qualità dell’aria e dell’acqua, ha poi aggiunto il vescovo Di Donna che a questo primo incontro seguiranno periodicamente altri tavoli per aggiornarsi di volta i volta su quanto fatto e quanto ancora c’è da fare. Inoltre il vescovo Di Donna ha precisato che la “terra dei fuochi” non esiste solo al sud in particolare ad Acerra, ma è un fenomeno che interessa tutta Italia da Nord a Sud. Da Acerra si parte per contrastare in maniera netta e decisa il fenomeno della Terra dei Fuochi.

di Vincenzo M. Pulcrano

Erano presenti all’incontro:

Prefetto di Napoli Dott. MICHELE DI BARI

Prefetto di Caserta Dott. GIUSEPPE CASTALDO

Delega del Presidente della Regione Campania Dott. MELILLO

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nola Dott. DEL GAUDIO

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord DR.SSA TRONCONE

Onorevole CARMELA AURIEMMA M5S

Sindaco di Acerra Dott. TITO D’ERRICO

Sindaco di Giugliano Dott. NICOLA PIROZZI

Diocesi di Acerra Mons. DI DONNA

Diocesi di Aversa Mons. SPINILLO

Diocesi di Pompei Mons. CAPUTO

Diocesi di Nola Mons. MARINO

Diocesi di Pozzuoli – Ischia Mons. VILLANO

Diocesi di Sorrento – Castellamare Mons. ALFANO

Diocesi di Teano – Calvi – Alife -Caiazzo e Sessa Aurunca Mons. CIRULLI

Diocesi di Caserta – Capua Mons. LAGNESE

Città Metropolitana di Napoli CONSIGLIERE DELEGATO

Presidente ANCI Campania Dr.ssa CARMELA MUCHERINO

Questore di Napoli Dott. MAURIZIO AGRICOLA

Comandate provinciale GdF di Napoli GEN. PAOLO BORRELLI

Direttore Regionale VdF Ing. EMANUELE FRANCULLI

Ed altre autorità civili e militari.

Autore dell'articolo: Vincenzo M. Pulcrano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *