La Lega Nord inaugura la campagna elettorale per le regionali in Campania con la presenza del suo leader Matteo Salvini diviso tra convegni e inaugurazioni di sedi, con l’obbiettivo da lui stesso annunciato “ascoltare la voce dei Campani“. Cosa che è avvenuta.
Infatti, dai vicoli della città, mentre era circondato dalla pletora dei suoi sostenitori, si è sollevata la voce dei residenti che ancora non gli hanno perdonato i cori razzisti contro i napoletani.
“L*ta“, “Str*nzo“, “frat ro c***” sono le espressioni più frequenti registrate dalle telecamere dei cronisti presenti. Un malcontento univoco che è diventato ancora più palese quando ha posto una corona di fiori nel luogo dove è morto il carabiniere Pasquale Apicella, operazione vista come sciacallaggio mediatico.
Questo ti meriti LOTA! #salvini #Napoli pic.twitter.com/2Dr3u6OwVP
— Pauline ???? (@PaulineGoddess8) 5 giugno 2020
Intanto continua il valzer di nomi dei candidati del centrodestra. Se l’ipotesi Maresca sembra tramontata per l’opposizione di Forza Italia, ritorna in auge il sempreverde Caldoro con la Carfagna che scalpita. Comunque bisognerà aspettare ancora poco perché lo stesso Salvini ha indicato come lunedì il giorno dell’annuncio.
Il centrosinistra riconferma un Vincenzo De Luca forte dei sondaggi delle ultime settimane, mentre il M5S, restato senza alleati, deciderà sulla piattaforma Rousseau il candidato presidente dove uscirà quasi sicuramente Valeria Ciarambino, l’esponente di maggior peso dei dimaiani in regione.
Mi. Pa.