Il commercio locale da anni vive una crisi endemica frutto da un lato di una visione programmatica e strutturale ferma al piano SIAD del 2003 e aggravata dalla vicinanza di tre grandi agglomerati commerciali. In un quadro già difficile, la pandemia da COVID-19 rischia di stroncare quelle attività che resistono e che, come la filiera enogastronomica, cercano di dare impulso alla città inducendo la giunta a riconoscere Acerra “città della pizza”.
In uno sforzo per risollevare il commercio locale da questa difficile situazione, in questi mesi si è distinta l’attività dell’attore, giornalista e curatore del museo “Casa Teatro” in piazza Duomo, Vincenzo M. Pulcrano. Quotidianamente le sue incursioni nelle attività cittadine sono postate sui suoi seguitissimi canali social, dove declina la sua passione viscerale per la città fra tradizioni, cucina e storia.
Raggiunto telefonicamente per parlare della sua lodevole iniziativa, ha dichiarato “ho iniziato a fare questo durante il lockdown per dare una mano ai commercianti di Acerra invitando la comunità a spendere in città evitando di spostarsi fuori verso i comuni limitrofi” aggiungendo che questo è solo un altro modo per amare questo territorio aiutandosi a vicenda per uscirne da questo difficile periodo più forti di prima.
Speriamo che il suo messaggio sia recepito per dare un respiro a centinaia di famiglie del settore.