Stamane il centro storico di Acerra ci restituisce un pezzo delle nostre origini e della nostra identità svelandoci una delle più antiche edicole votive della città situata in una corte di Via San Giorgio nei pressi della Cattedrale.
Questo pezzo di storia è tornato a risplendere grazie al lavoro certosino e costante di abilissime restauratrici che hanno preso fin da subito a cuore questa edicola da ripristinare consapevoli del complesso lavoro di restauro di cui esigeva l’affresco settecentesco viste le numerose stratificazioni pittoriche di vernici brillanti che col tempo hanno causato il cambiamento del tono cromatico ed il normale cedimento del pigmento.
Dopo mesi di instancabile lavoro torna alla luce il volto delicato della Vergine,la cui figura con leggiadria e grazia affiora dal morbido e voluttoso panneggio broccato, ai piedi l’adorazione dei santi Cuono e Michele protetti da angeli alati e in alto,all’interno dell’ arcata si leva come in volo la colomba bianca simbolo dello Spirito Santo.
La realizzazione di quest’opera quasi dimenticata che racconta tanto del nostro passato e che riconsegna alla città un pezzo di storia la si deve all’Associazione Archeoclub a Cose Cerrane e alla collaborazione di numerosi cittadini che credono ancora nel valore del recupero e della tradizione.
di M. Giovanna De Sena