Liberi e pronti a ripartire. In questi anni molti di noi, orfani di un partito che li rappresentasse, hanno continuato a credere e portare avanti dei valori delle politiche cosiddette di sinistra. Non siamo mai venuti meno alle nostre responsabilità nelle battaglie ambientaliste, nelle sfide per il clima, contro la precarietà o a favore della sicurezza sui luoghi di lavoro. Lo abbiamo fatto pur venendo da storie diverse, lo abbiamo fatto con tanti giovani che non hanno (per questione anagrafica) lunghe storie alle spalle ma solo un futuro incerto davanti a loro. Non ci siamo mai arresi dinanzi alla rottamazione che ha portato come conseguenza solo l’improvvisazione. Tanti di noi in silenzio, da anni, abbiamo lasciato quel partito democratico che non rappresentava più non solo noi stessi ma l’Italia intera, le sfide quotidiane vere della gente comune. Oggi quello stesso partito democratico ha riconosciuto i propri limiti, i gravi errori commessi, l’essere entrati in contrasto con la propria gente e le proprie aspettative. Oggi, però, non è il momento per dire avevamo ragione, oggi non è il momento di sedersi sulla riva del fiume per vedere passare il cadavere. Oggi è l’occasione.
Il partito democratico non si appresta a celebrare un semplice congresso dal quale usciranno gruppi dirigenti rinnovati più o meno e che faranno sempre le stesse cose. Oggi il partito democratico con altri soggetti ha messo in piedi una Costituente. Alla fine di questo processo ci sarà un nuovo soggetto politico, un nuovo partito. E’ questa l’occasione per tornare a rimettere la politica al centro, a riconnettersi con la società, con la gente comune, a riportare al centro le vere esigenze delle persone.
Oggi è l’occasione e parte da noi. Con la discesa in campo di Elly Shlein, candidata a segretario del nuovo soggetto politico, abbiamo la possibilità di partecipare di essere protagonisti delle vere sfide che ci attendono come italiani. Con la candidatura di Elly Shlein abbiamo la garanzia che questo percorso non sarà una mera conta di iscritti, non sarà una resa dei conti identitaria ma sarà la costruzione di un Partito che sappia fare ciò che i partiti fanno: la Politica. Occorre un nuovo modello di sviluppo orientato a sinistra e ispirato alle lotte sul clima. Il modello di sviluppo economico, sociale e ambientale di impronta neoliberale è un modello che sta aumentando a dismisura le diseguaglianze di ogni tipo e al contempo se ne nutre non possiamo restare a guardare e soccombere. La sfida è oggi è qui dinanzi a noi e non possiamo perdere questa occasione non si tratta di un partito si tratta del nostro futuro, del futuro delle nostre città, dell’Italia e delle nuove generazioni.
In questi giorni tante persone, tanti compagni, donne e uomini daremo vita ad un comitato cittadino a sostegno della candidatura di Elly Shlein ognuno deve sentirsi chiamato in causa, ognuno ha il diritto ed il dovere di portare il proprio contributo, stavolta prima che i nomi ci interessano i temi, ci interessa cosa sarà il nuovo soggetto politico. Parte una nuova storia: coerente, chiara e che si sappia da che parte sta e parte da noi.
In attesa di incontrarci nelle prossimi ore chi è interessato può visitare o iscriversi alla piattaforma ufficiale lanciata dalla deputata Elly Shlein www.partedanoi.it
Rocco Grimaldi – CS