Con la Delibera di Giunta n. 178 del 28/11/2018 di “Approvazione della Nota di aggiornamento del DUP 2019/2021” è stato approvato il programma biennale degli acquisti del Comune in cui è previsto per gli anni 2019 e 2020 una spesa complessiva di € 250.000,00 per la fornitura di parcometri.
Nella premessa di questo atto amministrativo si legge che è obiettivo dell’amministrazione efficientare l’infrastruttura tecnologica per il pagamento e monitoraggio della sosta a pagamento e che è necessario, a tal fine, prevedere la progressiva sostituzione dei parcometri attualmente installati sul territorio con nuovi modelli che prevedano una serie di funzioni innovative sia in termini di possibilità di pagamento che in funzione dei dati da raccogliere.
Si ritiene che la procedura più aderente ai predetti scopi è da individuarsi nell’Accordo Quadro ai sensi dell’art.54 del D.Lgs 50/2016 con un solo operatore e che il criterio di aggiudicazione più congruo è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa (OEV), pertanto la ditta aggiudicataria sarà individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo o a base di gara, ai sensi dell’art. 95 co. 3 lett. b) e co. 6 del D.lgs. 50/2016, con valutazione della congruità delle offerte ai sensi dell’art. 97 co. 3 del D.lgs. 50/2016. L’importo a base d’asta per la fornitura e installazione dei nuovi parcometri e’ di 196.800,00 + Iva, partendo dal dato che la fornitura e l’installazione di un parcometro costi 4.800,00 + Iva. Con Determina Dirigenziale n.383 avente come oggetto “Procedura negoziata attraverso R.D.O. su piattaforma MEPA per l’affidamento della fornitura ed installazione di parcometri per la durata di anni 3” viene aggiudicato il servizio alla ditta FLOWBIRD ITALIA SRL per l’importo di € 190.650,00 + Iva. Il Sindaco Raffaele Lettieri sui social il 12 aprile scorso scriveva: “Proseguendo sulla linea condivisa con i commercianti di contrastare la sosta selvaggia così da consentire a tutti di poter parcheggiare la propria auto e recarsi nei negozi cittadini, con determina pubblicata forniremo la città di nuovi parcometri.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione perchè su questi nuovi parcometri si dovrà inserire la targa della propria auto così da scoraggiare del tutto la sosta selvaggia e abbassare anche le tariffe cittadine”.
Quanto esposto merita delle osservazioni che devono rispondere ad una logica del buon senso. A me sembra un tantino esagerato considerare come una vera e propria rivoluzione un parcometro che permetta l’inserimento della targa, dato che di strumenti simili in questi anni ne abbiamo visti e in tante località sono funzionanti già da tempo. Il dato interessante è che questo processo porterà ad un abbassamento delle tariffe cittadine, quindi il sindaco ha chiaramente ammesso che le attuali tariffe determinate per la sosta a pagamento sono alte (ricordiamo che nei corsi principali della città la tariffa è di 2 euro all’ora ).
In questi anni il Comune di Acerra si è affidato alla ditta ISA SERVICE SRL (società satellite della PARKEON SPA che fornisce i parcometri) per il servizio di installazione dei parcometri così come si evince dalla tabella :
L’Ente comunale ha speso dei soldi per spostare e riallocare parcometri, per rimodulare le tariffe, e stiamo parlando di apparecchiature che verranno sostituite dai nuovi e “rivoluzionari” parcometri. Con Deliberazione della Giunta Comunale n. 114 del 19/07/2018, vennero modificati e/o integrati il numero degli stalli di sosta a pagamento e liberi, rispetto al numero di quelli già previsti con le Delibere precedenti e quindi con Determina Dirigenziale n 1246 del 16/10/2018 il Comune ha acquistato n.10 parcometri “Stelio” rigenerati con alimentazione solare, kit modem, lettore carte bancarie, per l’importo di € 17.500,00, comprensivo di rotolo carta e trasporto e Iva, per una spesa che ammonta complessivamente a € 21.350,00. Anche questi parcometri verranno sostituiti da quelli “rivoluzionari “ del nostro Sindaco.
Ad oggi in città vi sono ancora parcometri non funzionanti, non adeguati ai nuovi orari e alle nuove tariffe, non prevedono utilizzo di carte elettroniche per il pagamento, non accettano tutti i tipi di monete. Alla luce di tutti questi numeri non era il caso, prima di adottare il nuovo piano sosta, di provvedere alla sostituzione di tutti i parcometri (se ritenuti obsoleti quelli esistenti) in modo da risparmiare denaro pubblico utilizzato, invece, per l’acquisto e installazione di dispositivi che verranno nel breve cambiati? In attesa della rivoluzione lettieriana, credo sia giusto che i nuovi parcometri vengano programmati in modo tale da accettare anche pagamenti per frazione d’ora, consentendo ai cittadini di pagare effettivamente per la durata della sosta.
Massimiliano Messina