Prima o poi partirà. Forse. Vero che l’epopea che gira attorno alla gara per la Mensa Scolastica ha già da tempo superato i limiti del comico, se non fosse per i bambini e le famiglie coinvolte che da un anno attendono l’inizio di un servizio essenziale per una piena formazione dei bambini.
Ai nuovi ritardi sulla gara d’appalto che ha una basa d’asta di 1.817.900,00 euro, si è aggiunto un nuovo “mistero” che mina fortemente la credibilità degli amministratori Acerrani. Infatti, pochi giorni prima dell’incontro alla S.U.A., il sindaco Lettieri aveva annunciato che si sarebbe personalmente al fine di acquisire tutte le informazioni personali. Impegno che secondo l’avvocato Antonio Iossa, che cura gli interessi della società esclusa, non ci sarebbe stato.
Sulla sua pagina Facebook scriveva “Il cittadino deve sapere. In data 16 ottobre 2019 sulla pagina Facebook del sindaco di Acerra è apparso un comunicato stampa del seguente preciso tenore: “Questa mattina il Sindaco Raffaele Lettieri e l’Assessore Milena Petrella sono stati presso il Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche – Stazione Unica Appaltante (S.U.A.), dove si è svolta una nuova seduta per la gara della mensa scolastica”.
Nell’aula del parlamentino SUA era presente la Commissione, il ragioniere Balestrieri con delega alla rappresentanza per la società New Food, accompagnato dall’avvocato Antonio Iossa, dal signor Sossio Capuano. Per la Global Service era invece presente il signor Ferdinando Raia con delega alla rappresentanza, accompagnato dal sig. Luciano Ernesto. L’Amministrazione comunale era assente. Il Sindaco e l’Assessora erano da qualche altra parte”.
Un mistero che si scontra con le dichiarazioni del primo cittadino. Infatti, il legale continua: “Le bugie hanno le gambe corte ed il naso lungo. La cosa più brutta, inoltre, non sono le bugie ma i toni trionfalistici usati, contenuti nel comunicato, nonché la sensazione che sia il più bravo della classe con la sua Amministrazione. Un Sindaco che si rispetti, non patteggia per una ditta, ma cerca di essere sempre super-partes. Un buon politico, che ha a cuore gli interessi della propria comunità, non porta rancori, non manda segnali, ma soprattutto non dà consigli, quando non è in grado di consigliare”. La nota che è stata ripresa da più organi di informazione e cittadini si conclude: “Se vi è una responsabilità per il mancato avvio della mensa presso le scuole di Acerra, la stessa va ricercata presso altri organi e non certamente nei legittimi ricorsi della New Food. Se il Sindaco e la sua amministrazione avesse avuto voglia, di realizzare la mensa scolastica, con le sue brillanti capacità politiche avrebbe potuto percorrere altre strade lastricate della legalità”.
Mentre tutto ciò accade, mentre ci si litiga a colpi di bugie, note stampa e propaganda la domanda che resta aperta è la seguente: quando ripartirà la mensa scolastica?
Mi.Pa