Stamane a Napoli con il Ministro Salvini sono stati affrontati i punti chiave dello schema di decreto legge approvato dal CDM il 24.5.2024, che apre la possibilità per migliaia di cittadini di poter sanare irregolarità delle proprie case e potere cedere senza ulteriori problemi. Sono previsti interventi per sanare difformità inferiori e consente di realizzazione opere di protezione dal sale o dalla pioggia (sui balconi e sulle terrazze). Appare di grande importanza l’introduzione della possibilità di installare come edilizia libera (ossia senza permesso) opere a protezione del sole come pergotende annesse al fabbricato e financo Vetrate Panoramiche Amovibili. Sarà possibile pertanto sui balconi, terrazzi ed aree scoperte installare opere di protezione da agenti atmosferici, purché in vetro ed apribili. La chiusura con vetrate panoramiche sarà possibile anche per i porticati, senza necessità di un titolo preventivo. Sarà possibile sanare tutte le difformità progettuali interne al bene, come l’ubicazione delle aperture interne, la mancata realizzazione di elementi architettonici non strutturali e le modifiche eseguite in cantiere per correggere gli errori di progetto. Viene estesa la possibilità di sanare dal 2% al 5 % realizzazione di opere in più rispetto a quelle assentite. Al contempo sarà possibile eseguire i cambi di destinazione d’uso senza opere all’interno della medesima categoria, in modo da facilitare il cambio delle attività e favorire l’economica. Infine in caso di abusi pregressi realizzati sino al 24.5.24 sarà possibile ottenere la sanatoria anche se la normativa che consente l’intervento ha carattere sopravvenuto. Per le sanatorie il Comune dovrà rispondere entro 45 gg, mentre per le opere nuove entro 30, ed in caso di silenzio la pratica si intenderà approvata. La vera novità è costituita dalla possibilità per i Comuni di vendere ai privati le aree acquisite al patrimonio comunale su cui sono eretti immobili abusivi affinché provvedano alla demolizione e quindi incentivando l’eliminazione di situazioni che sono in stalla da decenni e che deturpano l’ambiente. Nei prossimi giorni saranno indetti una serie di eventi anche mediante trattazione di singoli argomenti per diffondere le novità ed illustrare alla cittadinanza i vantaggi del decreto.
di Giancarlo Esposito – Coordinatore Lega Acerra
