Le prime tre settimane sono trascorse e forse l’angoscia dei primi giorni man mano sta sparendo.
Ci stiamo abituando a questi ritmi frenati,a fare la colazione con calma e con il profumo dei cornetti appena sfornati,impastiamo per il pranzo,ci godiamo gli affetti e tutte le maschere che indossiamo giornaliermente stanno cadendo inesorabilmente.
Ci poniamo più domande e troviamo più risposte,osserviamo di più e guardiamo di meno,ascoltiamo il silenzio della natura che ci pone in una condizione di calma,l’aria é più pulita e la natura più vigorosa.
Ci manca davvero chi ci deve mancare e questo é dimostrazione che l’amore va oltre la condizione tempo-spazio.
I respiri sono più sincronizzati e ora riesco ad ascoltarli,il volto è meno stanco e riesco ad apprezzare anche le mie rughe di espressione.
A breve tutto finirà o meglio tutto inizierà di nuovo ed io vi auguro di ricominciare un’esistenza migliore fatta di sostanza e non di apparenza…vi auguro di essere più complici con la natura…io vi auguro di VIVERE come non avete mai fatto:INTENSAMENTE!
Ve lo auguro VERAMENTE.
Vincenzo Maria Pulcrano