ACERRA. Le famiglie acerrane si arrovellano tra salti mortali per pagare le tasse e problemi per le iscrizioni dei figli a scuola, ma c’è chi è già in clima festivo. Il ponte dell’Immacolata degli amministratori locali è già cominciato con un giorno di anticipo.
I consiglieri della maggioranza D’Errico-Lettieri hanno preferito non presentarsi in aula, nonostante il consiglio comunale convocato per questa mattina per discutere di argomenti cruciali quali la riorganizzazione del Munari e le variazioni di Bilancio. Uno schiaffo ai sacrifici della comunità, come sintetizzato in una nota dai consiglieri della coalizione di opposizione X Acerra Unita.
“Il consiglio comunale è andato deserto, nonostante le variazioni di bilancio ritenute urgenti e la proposta dell’assessore alla scuola sulla riorganizzazione degli spazi del Munari. L’opposizione, tutta presente, registra, ancora una volta, la latente crisi dell’Amministrazione d’Errico-Lettieri, esecutivo incapace di governare in una fase storica complicata per la città e il Paese. Siamo alla vigilia di un Bilancio di previsione che la Giunta d’Errico-Lettieri propone, con un innalzamento senza precedenti della pressione fiscale, con Irpef che colpisce le famiglie e l’Imu più alta sulle seconde case. La gestione allegra degli ultimi anni, si scarica ora sugli acerrani. Bocciati”