L’ artista acerrano Giacomo Pietoso a Sanremo

L’ artista Giacomo Pietoso sarà presente a Casa Sanremo in arte 2023 per esporre la sua eclettica creatività artistica. Ha perso la vista dopo un incidente ed è rinato il nuova luce attraverso le sue passioni di sempre la poesia e la scrittura. Le sue opere di pittura sono imprescindibili dalla sua attività poetica. È attraverso la sua poesia che prendono vita e forma i suoi dipinti con un pennello che bagna nel profondo dell’anima. Ha esposto in molte gallerie d’arte di tutto il mondo da New York, Dubai, Budapest, Parigi, Milano, Firenze, belvedere marittimo, Monreale, Roma, Napoli e nella sua città nativa Acerra. ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti nazionali e internazionali per la sua intensa e originale creatività artistica. Riconoscimenti e critiche artistiche da parte di esperti nel campo dell’arte tre quali segnaliamo il Dossier Artistico a cura del prof Vittorio Sgarbi e quello del prof Angelo Crespi. Le sue mostre di pittura e poesia rappresentano un vero e proprio percorso di vita emozionale e sensoriale, a cui è impossibile restare indifferente. Il 5 novembre 2022 presenta ufficialmente una nuova corrente artistico culturale con Il Manifesto del Sensazionismo e la mostra di pittura dal titolo Sensazioni, in presenza del sottosegretario alla cultura prof Vittorio Sgarbi. L’ esperienza a Casa Sanremo in Arte 2023 per l’artista Giacomo Pietoso rappresenta non solo un’ennesima conferma del suo valore artistico e il privilegio di essere stato scelto tra migliaia di artisti, ma un vero e proprio sogno da bambino che magicamente si materializza Sanremo 2023.

Il dipinto dal titolo “Libera“ prende spunto da una poesia. È un inno di libertà. Libertà di pensiero, di parola, il coraggio di osare, la voglia di andare avanti e continuare a vivere nonostante le fatiche elevare le difficoltà quotidiane a virtù. Ho cercato di trasmettere attraverso questo dipinto la ricerca, la voglia e la determinazione di conquistare la libertà attraverso vari elementi come il vento di sabbia, il mare immenso, un lembo di spiaggia dove c’è sempre spazio per una piccola barca e la donna, la poesia per eccellenza che volge lo sguardo verso l’infinito, indipendente e libera. Un omaggio alla donna che in molti paesi le vengono ancora negati diritti essenziali come quello all’istruzione, quello di scegliere per amore il proprio destino, e su tutti la libertà di essere semplicemente se stessa, senza pregiudizi e senza giudizi, la sua libertà di vivere. Così, come il vento è libero di andare, il mare di muoversi, la spiaggia di attendere l’abbraccio delle onde, così pure l’anima della donna, libera.

Autore dell'articolo: Vincenzo M. Pulcrano

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