È l’ultimo scritto del dott. TOMMASO ESPOSITO, freschissimo di stampa e non messo ancora in data di presentazione. Un “nobile” libro, un omaggio culturale di radici profonde alla comunità tutta, certamente un’opera di grandissimo valore comunitario. Un prodotto di ricchezza, come ricerca di “remoti lontani” che sono appartenuti al tempo.
Sfogliandolo, la prima parola comparsa nella bellissima prefazione della prof.ssa Marina A.Montano è “CURIOSITAS”, ovvero il desiderio umano di conoscenza. Tommaso Esposito ha sempre avuto il “sapore” del “gusto”, sia letterario che culinario, comprendendo orizzonti che vanno al di là della semplice ricerca o nozione dei dati. Nel libro si varcano le frontiere del “conoscibile”.
Leggendo la postprefazione della dott.ssa Rosa Anatriello, colpisce una frase molto bella che da senso al testo e sprigiona emozioni: ” la trasformazione che non tiene conto delle vocazioni di un territorio spesso diventa una strada senza ritorno. Si è ancora in tempo per invertire la rotta. Il dott. Esposito in questo libro il percorso lo ha descritto ed è il” Suo argomento” e non può non appartenergLi “