Chi ha avvelenato la nostra terra non merita alcuna restituzione dei beni confiscati.
Ieri mattina dinnanzi al tribunale di Napoli per chiedere al Presidente della 8°sezione Penale della Corte di appello di Napoli, Dott/ssa Caturano, di scongiurare il rischio della restituzione dell’intero patrimonio confiscato in primo grado ai fratelli pellini per dorrenza dei termini.
Se ciò accadesse sarebbe uno sfregio terribile ai danni dell’intero popolo della terra dei fuochi. Tutto questo NON LO CONSENTREMO.