“I lavoratori dell’ex MonteFibre di Acerra vivono da anni un’odissea a seguito della dismissione dell’impianto, una situazione aggravata dalle complicazioni sanitarie per la lunga esposizione all’amianto per questo, in sede di discussione di bilancio, ho presentato un ordine del giorno che impegna il Governo a riconoscere a questi lavoratori i benefici previdenziali previsti dalla legge. Urge un intervento immediato per far uscire il territorio da una crisi occupazionale endemica, ecco perché ho richiesto nello stesso ordine la convocazione di un tavolo tecnico per individuare le misure più idonee per la salvaguardia dell’area” commenta così l’ordine del giorno accolto come raccomandazione l’on. Carmela Auriemma.
Ordine del giorno presentato similmente anche dall’on. Marco Sarracino che “impegna il Governo ad attivare, con la massima sollecitudine, un tavolo tecnico istituzionale, con la partecipazione delle organizzazioni sindacali e delle amministrazioni territoriali interessate, al fine di individuare una soluzione normativa che, così come avvenuto già in passato, possa consentire anche ai suddetti lavoratori di poter accedere ai benefici previdenziali da esposizione all’amianto, secondo uno schema che possa rappresentare un modello anche per le altre situazioni analoghe ancora pendenti”.