Nella conferenza stampa di oggi il premier Draghi ha fornito significative anticipazione sulle nuove norme che, con molta probabilità, entreranno in vigore già il prossimo 26 aprile; un notevole rallentamento delle restrizioni con aperture di alcune attività economiche e il ritorno della zona gialla.
La novità più importante per migliaia di famiglie riguarda il mondo della scuola, infatti è stato confermato che riapriranno in presenza tutte le scuole di ogni ordine e grado in zona gialla e arancione, mentre in zona rossa le superiori manterranno un 50% di didattica a distanza. Ancora non si ha notizia di una norma “esautora” presidenti di regione per evitare che si possa bypassare le indicazioni nazionali approntando una restrizione della platea scolastica in presenza.
Per quanto riguarda la mobilità e le attività economiche è stata anticipata di una settimana il ritorno della zona gialla, anche se in questo caso sarà rafforzata. Riapriranno i cinema e i teatri all’aperto con la previsione di una capienza limitata al chiuso, lo stesso vale per bar e ristoranti che potranno tornare a lavorare ai tavoli predisponendo l’apertura serale per coloro che hanno i posti all’aperto.
Sembrerebbe confermato il coprifuoco dalle 22 alle 5 che subito ha fatto storcere il naso alle imprese di ristorazione che vedrebbero sensibilmente ridotto l’orario serale di lavoro. Per quanto riguarda palestre e sala da ballo ancora mancano indicazioni, anche se sembra verranno meno le restrizioni per gli sport all’aperto.
Intanto la Campania, dopo circa sei settimane consecutive in zona rossa, tornerà in zona arancione a partire dalla prossima settimana permettendo la riapertura di molte attività come barbieri, parrucchiere e negozi di abbigliamento.
M.P.