Ci troviamo a pochi giorni da una tornata referendaria essenziale per la vita democratica del nostro paese. Saremo chiamati a scegliere tra un sistema democratico e uno oligarchico, tra la libertà popolare e gli interessi di pochi, tra una rappresentanza libera e una rappresentanza sotto ricatto dei partiti.
Il risultato del referendum del 20 e 21 settembre sarà uno spartiacque per questo paese. Qualunque sarà il risultato.
Noi non resteremo inerti.
La nostra scelta di campo è per la difesa dei diritti delle minoranze, dell’inclusione e della partecipazione, per questo abbiamo deciso di lanciare questo appello alla resistenza. Non possiamo piegarci a un idea di società chiusa e illiberale, a una società in mano a partiti azienda, per questo lanciamo questo appello per il NO.
In questi ultimi giorni, tutte le parti sociali del nostro paese sono chiamate a un ultimo sforzo, a un ultimo tentativo: quello di salvare la Costituzione.
Uniamoci. Lottiamo. I partiti passano, la Costituzione resta.
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nota stampa – riceviamo e pubblichiamo
