Da giorni Acerra si sta svegliando sotto una tetra coltre di un fumo, frutto, molto presumibilmente, di uno dei tanti roghi che colpisce il nostro territorio.
Proprio sull’argomento da Viale della Democrazia, arrivava una nota stampa in cui veniva comunicato che sarebbero stati previsti controlli nelle ore notturne dei Vigili urbani, affiancati dalla Protezione civile, inoltre sarebbe stata richiesta l’avvio di un servizio di controllo notturno della Polizia municipale anche da parte degli altri comuni vicini, il tutto condito da un passaggio (che da molti è stato interpretato di natura propagandistica) in cui si chiedeva l’intervento sulla questione del Ministro all’ambiente del Governo dimissionario Conte.
Proprio in questo senso è intervenuta la consigliera comunale e presidente della commissione di vigilanza del comune di Acerra Carmela Auriemma, che con un post su Facebook specifica “il sindaco chiama in causa il Ministro Costa per la questione del roghi ma dovrebbe anche dire che proprio lui non ha sottoscritto nessuno dei protocolli che il Ministro Costa ha realizzato in via sperimentale per il contrasto ai roghi, protocolli che hanno sottoscritto tanti comuni della provincia di Caserta e Napoli, se poi non servono i protocolli non serve neanche chiamare in causa un Ministro di un governo che non c’è più” aggiungendo “chiede aiuto solo al Ministro. Perchè non batte i pugni in Città Metropolitana dove lui è membro di tutto rispetto? molti dei cumuli di rifiuti giacciono su strade che appartengono alla Città metropolitana”
Tale specificazione si è soffermata anche sul tardivo intervento degli organi comunali, infatti continua “il sindaco tutto d’un tratto si accorge che ha assunto nuovi vigili urbani e li impiega nel controllo cittadino. Bene, era necessario che i cittadini si indignassero per fare quello che dovrebbe essere ordinaria amministrazione” aggiungendo “abbiamo speso quasi 400.000,00 mila per fare eventi, abbiamo acceso mutui per fare opere pubbliche, speso miglia di euro per fare lo stesso concorso 3 volte quando potevamo tranquillamente utilizzare una graduatoria esistente è evidente che le priorità del sindaco non sono la rimozione dei rifiuti in strada che sono poi causa dei roghi”.
Intanto per oggi pomeriggio alle 18 è stata convocata un’assemblea spontanea da parte dei cittadini presso piazza San Pietro.
Michele Paolella