Acerra città di accoglienza e di inclusione: un convegno con il Ministro Locatelli illumina il futuro dell’Autismo

Un’ ondata di speranza e di impegno ha interessato Acerra oggi pomeriggio in occasione del convegno organizzato dall’ Avvocato Giovanni Carlo Esposito con la partecipazione della Cooperativa Lilliput nella persona del Presidente Dott. Giovanni Tagliaferri dedicato all’autismo e all’inclusione, che ha visto la partecipazione del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli. L’evento, ha rappresentato un importante momento di confronto e riflessione sulle sfide e le opportunità legate al neurosviluppo atipico, attraverso l’ascolto del territorio, dei suoi bisogni ma anche e soprattutto della promozione delle risorse esistenti.

L’auditorium della Scuola San Giuseppe si è riempito di esperti del settore, familiari, educatori, rappresentanti delle associazioni e del mondo scolastico nonché cittadini sensibili al tema.

L’ Avv. Esposito ha dato l’avvio ai lavori sottolineando, l’importanza della presenza dello Stato, nella persona del Ministro Locatelli in un territorio le cui riforme sono ferme ormai da anni. Esposito ha ribadito la necessità di garantire i diritti fondamentali delle persone ed in particolare delle persone più fragili attraverso la realizzazione di riforme che prendano vita dall’ascolto attivo del territorio.

L’attesa per l’intervento del Ministro Locatelli non ha deluso le aspettative. Il Ministro ha infatti sottolineato nel suo intervento l’importanza di un approccio multidisciplinare e personalizzato per affrontare le diverse esigenze delle persone con autismo e con disabilità in generale. “L’inclusione non è solo un diritto, ma un valore aggiunto per l’intera società,” ha dichiarato Locatelli, ribadendo l’impegno del governo nel sostenere politiche e interventi volti a garantire una piena partecipazione sociale, scolastica e lavorativa per le persone con disturbi dello spettro autistico.

Durante il suo intervento, il Ministro ha annunciato nuove iniziative e finanziamenti destinati a potenziare i servizi territoriali, a promuovere la formazione degli operatori e a sostenere la ricerca scientifica nel campo dell’autismo. Particolare attenzione è stata rivolta alla necessità di interventi precoci e di percorsi individualizzati che accompagnino la persona con autismo in tutte le fasi della vita. Il Ministro ha ribadito inoltre che la disabilità è anche legata alle malattie degenerative e che nessuno deve essere escluso da forme di assistenza continue e costanti.

Il convegno è stato arricchito da una serie di interventi di addetti al settore, che hanno condiviso le loro conoscenze e le buone pratiche in tema di diagnosi, trattamento, educazione e inclusione lavorativa. Non sono mancati momenti di grande commozione allorquando bambini della Scuola San Giuseppe e alcuni giovani con disabilità hanno raccontato la loro esperienza ed offerto numerosi doni al Ministro che ha accolto tutti con strette di mano ed abbracci in segno di ringraziamento. Le testimonianze dirette di persone con autismo e dei loro familiari hanno offerto spunti di riflessione profondi e toccanti, evidenziando le sfide quotidiane ma anche le grandi potenzialità di ognuno.

Il Senatore Francesco Urraro, anch’esso presente al dibattito, ha espresso piena soddisfazione per l’importanza dell’evento ospitato dalla città di Acerra, sottolineando l’impegno personale nel promuovere una cultura dell’inclusione a tutti i livelli.

Tra i contributi raccolti dai presenti spiccano l’importanza della collaborazione tra istituzioni, famiglie e associazioni, la necessità di superare gli stereotipi e i pregiudizi nei confronti dell’autismo, e il ruolo fondamentale della scuola come ambiente inclusivo per eccellenza il quale deve puntare sempre più ad una formazione di qualità del corpo docente..

L’eco di questo importante evento risuonerà sicuramente a lungo ha affermato l’ Avv. Esposito che si farà promotore di altre iniziative della stessa portata, alimentando un rinnovato impegno verso la costruzione di una società sempre più inclusiva e rispettosa delle diversità.

Acerra, oggi, è stata un faro di speranza e di attenzione e solo con il nostro impegno come società civile potrà continuare ad esserlo.

di Raffaella Migliaccio

Autore dell'articolo: Raffaella Migliaccio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *