2 ottobre 1943 – 2 ottobre 2023, 80 anni dall’eccidio di Acerra

L’ eccidio di Acerra è stato tragico evento della seconda guerra mondiale anche se poco conosciuto, è stata quella di Acerra la strage nazista più sanguinosa dopo le quattro giornate di Napoli.

La strage fu il culmine di una lunga serie di violenze e vessazioni che il popolo acerrano aveva subìto durante l’occupazione delle truppe tedesche durante la smobilitazione dal territorio campano.  Stanca ed esasperata da tutto questo, il popolo acerrano reagì, dando vita ad azioni di contrasto contro il nemico attraverso la resistenza con i pochi e umili mezzi a disposizione.

La reazione nazista non si fece attendere, e scatenò contro gli acerrani una serie di crimini mettendo a ferro e fuoco molte case di Acerra, deportandone la popolazione. 88 persone furono trucidate molti anziani donne bambini, il più piccolo aveva appena 1 anno, non si ha un elenco preciso delle vittime perché alcune di esse non furono identificate.

Anche l’allora vescovo Nicola Capasso si oppose e venne preso in ostaggio dai tedeschi.

Da poco insediato il Presidente Ciampi al Quirinale insignì Acerra della medaglia d’oro al valor civile.

Il 25 aprile del 2022 il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella si è recato in visita ufficiale ad Acerra rendendo omaggio alle vittime della strage deponendo una corona d’alloro al cippo commemorativo in piazza Angelo Soriano.

Acerra 25 Aprile 2022, il presidente Mattarella in visita al Cippo commemorativo in piazza Angelo Soriano

Autore dell'articolo: Giuseppe Russo

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