Ieri sera la luce dello “scrigno dei ricordi” di Acerra, il gioiellino di Casa Teatro APS, ha illuminato ancora una volta Piazza Duomo, proponendo una diversa serata intrisa di cultura, storia ed emozioni che sono corse sul filo dei sentimenti più reconditi.
Vincenzo Maria Pulcrano ha aperto le porte di Casa Teatro APS alla poetessa
Maria Annunziata Gallo, che ha raccontato di quanta importanza riveste la poesia nella vita dell’essere umano ad un folto pubblico, costituito da molti bambini accorsi ad accogliere la poesia come respiro di vita, come luce di profonde verità, come bellezza salvifica dal grigiore della vita. La Poetessa ha declamato alcuni versi inediti come “La musa smaniosa”, fortemente autobiografica, ed altre poesie tratte da una precente raccolta intitolata “Negli occhi il principio”e “Su fili d’erba” intervallate da brani musicali suonati al pianoforte da due giovanissimi studenti del liceo “De’ Liguori” di Acerra: Beatrice Donnarumma e Christian Di Serio.
Non sono mancati momenti di condivisione e confronto con i presenti come non sono mancate l’emozione e la commozione durante l’ascolto dei versi della Poetessa. Ciò era ben visibile da qualche lacrimuccia che solcava i volti dei bambini.
Ben vengano queste belle iniziative autonome che ci ricordano di quanto sia importante fare rete creando occasioni di incontro della collettività, proponendo positivi modelli di vita, alimentando passioni ed interessi soprattutto nei futuri cittadini. Ben vengano tutti quei progetti che incrementano il senso di appartenenza alla nostra città di cui mettono in evidenza l’arte e la creatività, fruibili da tutti. L’augurio più grande che io possa fare è che, grazie a queste idee, la comunità sarà invogliata a promuoverne altre, migliorando sempre di più. Citando Simone De Beauvoir: “Cambia la tua vita oggi. Non scommettere sul futuro, agisci subito, senza indugio”.
Raffaella Migliaccio