E’ Acerra ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio seguita da Pomigliano d’Arco e Giugliano. In un anno e mezzo 15 milioni di euro sono entrati nelle tasche dei cosiddetti “furbetti del reddito”, scovati negli ultimi mesi 662 percettori illegali.
Una cifra importante data come sussidio a persone che non avevano diritto.
Nella area a nord est di Napoli, Acerra conquista il podio più alto con 707.787,49 euro di soldi erogati a chi non ne aveva bisogno;
la medaglia d’argento va a Pomigliano d’Arco con un totale di 316.336,30 euro; medaglia di bronzo Giugliano in Campania con 96.828,19 euro.