L’iniziativa spontanea di diversi militanti della Sinistra cittadina ha consentito di riprendere da poche ore il possesso della “Casa del Popolo” di Acerra, il cui immobile, da anni in uno stato di incuria ed abbandono ed oggetto nel tempo di numerosi atti vandalici, continuava a essere terra di nessuno.
Realizzata grazie all’impegno di lavoratori e braccianti, professionisti e imprenditori illuminati, la Casa del Popolo inaugurata da Enrico Berlinguer, rappresenta un Patrimonio della storia politica e democratica della Città da rivendicare e salvaguardare.
Al contempo, la possibilità di restituire alla Città un luogo di partecipazione, di incontro, di confronto e di iniziativa che veda protagonisti, insieme, i giovani ed il mondo dell’associazionismo culturale, sindacale e politico, le donne e gli uomini che si riconoscano nei principi fondamentali della Costituzione antifascista, nei valori di progresso e uguaglianza, di liberazione ed emancipazione, insomma nel ricco e variegato arcipelago della Sinistra, rappresenta oggi più di ieri una straordinaria opportunità.
Per fare ciò e rendere usufruibile la Casa del Popolo di Acerra sono necessari e indispensabili radicali e profondi interventi di pulizia e sanificazione degli ambienti, oltre a necessarie verifiche tecniche sulla struttura, al fine di scongiurare potenziali condizioni di pericolo o rischio
Solo la mobilitazione, l’impegno ed il contributo di tutti possono dare forza all’iniziativa intrapresa e trovare l’intesa possibile e rispettosa con la Fondazione che ne detiene formalmente la proprietà, immediatamente e correttamente informata.Sin da ora l’impegno è quello di organizzare una Assemblea cittadina per raccogliere ulteriori idee, adesioni e contributi.
Comitato per la Casa del Popolo