PULCINELLA, PATRIMONIO UNESCO

Sarebbe in fase di formalizzazione, dopo un primo assenso del Ministero della Cultura, l’iter burocratico, che prevede la realizzazione del progetto per la candidatura della Maschera di Pulcinella, quale Bene Immateriale Unesco dell’Umanità.

La proposta per tale candidatura è stata presentata circa due anni e mezzo fa alla CNIU,il coordinatore di tutto il progetto è il dott. Domenico Scafoglio, antropologo e docente di Antropologia culturale presso l’Università degli studi di Napoli e di Salerno, nonché autore del libro “Pulcinella Il mito e la storia “.

Scafoglio è stato l’artefice di una serie di iniziative per la promozione di questo importante riconoscimento. Secondo il direttore del Museo di Pulcinella, del folklore e della civiltà contadina di Acerra Tommaso Esposito, i presupposti fondamentali per tale riconoscimento, non sono quelli che hanno rappresentato Pulcinella nel passato, non quel personaggio presente nelle opere teatrali, artistiche e letterarie, ma il tema principale che muove tale richiesta deve essere sostanzialmente quello di puntare alla Sua presenza, quella attuale, recuperata attraverso tutte quelle manifestazioni che optano alla persistenza piuttosto che alla tradizione, è importante, dunque, andare alla ricerca dell’ attualità del Bene che si vuole tutelare.

Questi sono i principi che ispirano il riconoscimento dell’UNESCO ,senza tralasciare la condivisione delle varie comunità, che, fanno vivere ancora oggi la Maschera di Pulcinella.

Questo è il lavoro in base al quale si costruisce un dossier, che presuppone tutta una parte storica e tradizionale, ma soprattutto una attuale, che nasce dal confronto tra le varie comunità di commercianti, artigiani ed artisti nei quali la riproduzione della Maschera, attraverso manufatti artigianali, testi, film, rappresentazioni, teatrali ed artistiche riescono a renderla protagonista della realtà.

Tutte queste testimonianze costituiscono quel dossier, dall’ elaborazione alquanto complessa, che porterà alla sua approvazione da parte della Commissione preposta allo studio ed alla valutazione per la candidatura di quest’ultimo, presentata all’UNESCO,  nell’ambito delle funzioni del Ministero della Cultura.

Si è arrivati al punto di presentare tale dossier, che è stato elaborato negli ultimi anni, anche nella pausa della pandemia, ed è in attesa della valutazione finale, la quale dovrebbe portare al pronunciamento da parte del Ministero della cultura e candidare la Maschera di Pulcinella ed essere riconosciuta “Bene Immateriale dell’Umanità, questo comporta una serie di azioni di ricaduta, di cui beneficiano tutti gli attori che hanno promosso questa iniziativa, per tale motivo, se il ministero ovvierà dei finanziamenti, qualora dovessero esserci attività di altissimo livello sostenute all’UNESCO, questo ricadrà sul Museo di Pulcinella ed indirettamente sulla città di Acerra. La comunità acerrana si augura che questo importante riconoscimento possa concretizzarsi nel più breve tempo possibile affinché possa maggiormente inorgoglirsi dell’immenso patrimonio artistico e culturale che possiede la città.

di Maria Giovanna De Sena

Autore dell'articolo: Maria Giovanna De Sena

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