Acerra, cons. Auriemma (M5S): “Riapriamo il sottopasso di Corso Garibaldi”

Il consigliere comunale di Acerra Carmela Auriemma (M5S) lancia una proposta che sicuramente raccoglierà il consenso dei pedoni di Corso Garibaldi: la riapertura del sottopasso pedonale.

Scrive la consigliera “Negli ultimi mesi, numerosi sono stati i cittadini che si sono rivolti alla scrivente per i disagi arrecati dal passaggio a livello” continua “A causa della centralità del passaggio a livello che è situato su una delle arterie principali della Città, infatti, la sua prolungata e ripetuta chiusura durante la giornata per il transito dei treni, è causa di molteplici disagi alla popolazione di Acerra. Infatti, molti cittadini, anziani e bambini, studenti e utenti RFI, in attesa del transito dei treni, sono esposti alle intemperie o a elevate temperature durante la stagione estiva anche per molti minuti. Gli orari dei treni, spesso in coincidenza con quelli di apertura delle scuole, causano ritardo agli studenti, non sottovalutando inoltre l’enorme disagio di bambini e anziani costretti ad attendere l’apertura del passaggio anche 15/20 minuti, a volte anche di più.

Il problema dei passaggi a livello di Acerra ha raggiunto livelli allarmanti con ingorghi che, soprattutto nelle ore di punta, bloccano la città. Già negli anni trasmissioni televisive di livello nazionale come Striscia la Notizia avevano portato il tratto in questione alla cronaca nazionale mettendo in evidenza la pericolosità, soprattutto per il fenomeno degli utenti che scavalcano le sbarre ancora abbassate mettendo in pericolo la propria vita.

Chissà se RFI SPA e il sindaco Lettieri accoglieranno la proposta del consigliere Auriemma e della città?

Michele Paolella

Autore dell'articolo: Michele Paolella

Michele Paolella è un giornalista, scrittore e blogger napoletano nato a Maddaloni (CE) nel 1994. Iscritto alla facoltà di Giurisprudenza alla Parthenope di Napoli dopo aver conseguito la maturità classica all'Alfonso Maria de'Liguori. Da aprile 2018 è Direttore Editoriale de Il Pappecio - l'Osservatore Acerrano.

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