Museo di Pulcinella
Museo dedicato a Pulcinella, la maschera più famosa al mondo, e alle tradizioni contadine della città che gli ha dato i natali: Acerra, situata in quella parte della Campania Felix definita come “Antica Liburia” o “Terra di Lavoro”.
Duomo di Acerra
La facciata, opera di Michele Manlio da Bitonto, è di stile neoclassico con otto grandi colonne con capitelli ionici, che poggiano su un ampio atrio pavimentato in basalto e pietra calcarea, creando una sorta di scacchiera.
Museo diocesano
Il Museo Diocesano di Acerra (Napoli), allestito nella Chiesa del Corpus Domini (XIV secolo) e negli ambienti ad essa connessi (sagrestia, cripta, oratorio e locali ad uso comunitario), è stato istituito nel 2000 per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta e dal territorio diocesano
Parco Archeologico Di Suessula
Scavi parziali dell’antica Suessula, un’antica città della Campania di origine osca ed etrusca. È ubicata in località Calabricito nella parte nord-orientale del comune di Acerra.
Casa Teatro Germani Pulcrano
Situato in piazza Duomo, nel cuore della città, racchiude un percorso antropologico e culturale della storia Acerrana.
Teatro Italia
Il cinema Teatro Italia nasce nell’anno 1948 con la sola platea e il palcoscenico, con relativa buca per gli orchestrali, ed ingresso diretto in sala da Via Castaldi. Negli anni ’80 è stata eliminata la buca per creare più spazio per gli spettacoli.
Nel 1967 si rese necessario l’ampliamento della struttura realizzando il foyer, il corridoio dei servizi e la galleria, così come si presenta oggi.
Chiesa della Santissima Annunziata
La facciata, di gusto classico, si sviluppa su due ordini ed è conclusa da un timpano fregiato da stemma. Il ritmo è scandito da due coppie di lesene che si alternano a fasce e cornici. La larghezza delle lesene è assunta come modulo per proporzionare ogni elemento che disegna il prospetto; ne deriva una composizione formale di particolare eleganza e armonia.
Il Sacro Seminario
Lungo il tracciato romano del Decumano Maggiore, nel tratto dell’attuale via Roma, vi è il Sacro Seminario fondato nel XVII secolo. Questo edificio appartiene ad un più ampio complesso di beni ecclesiastici, in cui sono compresi l’Episcopio, il Duomo ed un ampio orto. L’istituzione di questo seminario fu possibile per l’intervento efficace del Vescovo Barnabita Mansueto Merati che, in occasione della Bolla speciale del Pontefice Innocenzo X fece costruire, nel 1652, la scuola per l’educazione dei giovani destinati alla attività ecclesiastica. Detta Bolla imponeva la soppressione di tutti i piccoli conventi esistenti in Italia.
Parrocchia San Pietro Apostolo
Costruita nel corso del 1900 si trova sul confine sud della città. La facciata è adornata da un colonnato che indirizza la vista al campanile.
Il monumento ai caduti della grande guerra
Posto in piazzale Renella ricorda la fine della Grande Guerra (1915-1918) tra i Paesi dell’Intesa: Francia, Gran Bretagna, Italia e, dal 2017 gli Stati Uniti, e gli Imperi centrali: Germania, Austri-Ungheria ed Impero Ottomano. L’Italia entrò in Guerra il 24 maggio 1915.
Edicole Votive
Il forte legame degli acerrani con la relogione ha portato il territorio ad essere pieno di esempi di pietas popolare con l’edificazione di edicole votive in tutto il centro storico. Grazie all’intervento di provati e associazioni stanno riprendendo vita e colore riportando alla luce autentiche opere d’arte.
Centro Storico
Il centro storico di Acerra conserva dopo millenni l’originale pianta a cardo e decimano essendo ben visibile tra l’incrocio tra via Duomo con via Roma e Del Pennino.