Come annunciato dal sindaco Lettieri poche ore dopo la pubblicazione dell’elenco dei beneficiari del “Buono Spesa”, le autorità competenti si apprestavano ad effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai cittadini in fase di richiesta del buono spesa. I controlli dopo pochi giorni hanno dato già i primi risultati; si registrano pertanto 2 contestati, 5 esclusi e 4 rinunciatari. Ma non sarebbe stato più saggio effettuare i dovuti controlli prima di erogare i buoni spesa? Si sarebbero così evitati alcuni momenti di tensione avvenuti l’indomani della pubblicazione dell’elenco fuori alla sede del palazzo municipale. Il nostro invito va alle famiglie che non ha fatto richiesta di buono spesa nella prima sessione, di dichiarare la verità del proprio stato economico nella seconda sessione che parte da oggi fino al 26 aprile.
di Giuseppe Russo