Il 2020, il nostro terzo anno di pubblicazione, si apre con importanti novità. Come ogni anno, questo primo numero del nuovo anno sarà usato per un resoconto personale del giornale, su dove andrà la linea editoriale in questo 2020 e gli obbiettivi che ci poniamo.
Già da come potete notare la prima importante novità riguarda la veste grafica. Più snella, smart ma che mette in risalto i contenuti. Contenuti che non potranno più essere slegati dalla versione online, soprattutto per l’immediatezza del mezzo, ragion per cui questo supporto cartaceo sarà un foglio di approfondimento delle tematiche sociali e culturali, un foglio che sarà al servizio dei lettori che in tempo reale potranno dare un feedback sul nostro lavoro.
Altra novità riguarda il colore che finalmente riempie queste pagine sostituendosi al tradizionale bianco e nero che ci ha accompagnati in questi anni, così come la frequenza. La seguente pubblicazione non seguirà più uno schema mensile ma quindicennale così da dare, ancora maggiormente, uno spunto di riflessione al dibattito cittadino.
Come abbiamo detto dal primissimo numero, questo è un giornale di parte, quella dei lettori, ragion per cui, accanto al lavoro della redazione, sulla parte online sarà aperta una sezione dedicata ai cosiddetti “prosumer” cioè coloro che non si limitano ad un ruolo passivo dell’informazione ma che attivamente la producono e diffondono. Sfida ambiziosa ma necessaria nel nuovo scenario dell’editoria locale.
Come sempre ci teniamo a ringraziarvi, se ‘O Pappecio è arrivato al terzo anno di pubblicazione è grazie a voi lettori, per questo a nome di tutta la redazione vi auguro un buon 2020 ancora insieme.
di Michele Paolella